Nel vasto mondo normativo della sicurezza sul lavoro, spesso è facile incappare in disposizioni che, a una prima occhiata, potrebbero sembrare labirintiche. Uno di questi casi è l’articolo 71 comma 4 lettera b del D.Lgs. 81/2008, che, sebbene possa sembrare incentrato solo sulla gestione dei registri delle attrezzature da lavoro specificamente richiesti, nasconde una sottile complessità che vale la pena esplorare. Vediamo prima cosa dice l’art. 71 del suddetto decreto e intanto benvenuti su IngegnoSi.
L’articolo 71 comma 4 lettera b del D.Lgs. 81/2008, prevede che “siano curati la tenuta e l’aggiornamento del registro di controllo delle attrezzature di lavoro per cui lo stesso è previsto”.
Ad una prima lettura sembra che tale comma faccia insorgere un obbligo di tenuta delle registrazioni esclusivamente per le attrezzature per le quali sia espressamente prevista l’istituzione di un apposito registro.
Rispondendo ad uno specifico interpello, tuttavia, la Regione Piemonte ha chiarito che il comma va letto nella sua interezza, obbligando il datore di lavoro ad effettuare controlli iniziali, periodici e straordinari su ogni attrezzatura utilizzata, con la conseguente registrazione.

Gli obblighi del datore di lavoro in merito alle attrezzature aziendali: In sintesi, la normativa sottolinea l’importanza della sicurezza nelle attività lavorative, richiedendo ai datori di lavoro di adottare pratiche e controlli specifici. Ecco un riepilogo dei compiti da affrontare con un atteggiamento proattivo e positivo:
- Selezione Attenta: Scelta di attrezzature conformi alle norme legislative e ai requisiti di sicurezza generali.
- Valutazione dei Rischi: Analisi dei rischi specifici legati alle attività svolte, comprese installazione, manutenzione e possibili interazioni con altre attrezzature o processi.
- Formazione Efficace: Fornitura di una formazione adeguata per i lavoratori che utilizzeranno le attrezzature.
- Informazione Diffusa: Comunicazione chiara e dettagliata a tutti coloro che potrebbero entrare in contatto con le attrezzature, garantendo la consapevolezza dei rischi.
- Procedure Definite: Stesura di procedure dettagliate per l’installazione e l’avvio corretti delle attrezzature.
- Manutenzione Puntuale: Esecuzione delle necessarie manutenzioni, documentate accuratamente in un apposito registro.
Registro di manutenzione: Mantenere un archivio delle attrezzature da lavoro aziendali
Memorizzando, per ognuna di esse, i codici identificativi, i dati relativi all’acquisto, la documentazione fornita dal produttore e tutti i documenti relativi all’attrezzatura stessa.
In tale modo risulta agevole dare evidenza dei criteri di selezione delle attrezzature, del rispetto delle disposizioni legislative e del corretto monitoraggio di tutte le attrezzature da lavoro aziendali.
Associare ogni attrezzatura ad un’apposita scheda
Attraverso la scheda di sicurezza viene data evidenza della corretta valutazione dei rischi connessi all’attrezzatura, dei necessari DPI da utilizzare e delle prescrizioni da seguire durante la messa in funzione, l’utilizzo o la manutenzione dell’attrezzatura stessa.
Definire la formazione necessaria
Ogni attrezzatura può essere abbinata alla specifica mansione aziendale che ne prevede l’utilizzo. In tal modo risulta agevole definire la necessaria formazione e abbinare alla mansione stessa i lavoratori incaricati.
Attraverso le funzionalità dedicate alla formazione di AimSafe, inoltre, sono disponibili avanzati sistemi di monitoraggio dei requisiti formativi mancanti o scaduti.
Generare una scheda completa delle necessarie informazioni per l’utilizzo e la manutenzione
Le informazioni inserite vengono riepilogate in una scheda dedicata che riporta tutte le necessarie informazioni in merito a utilizzo, manutenzione e controlli.
Tale scheda può essere messa a disposizione dei lavoratori al fine di fornire loro un’adeguata informativa.
Definire controlli e manutenzioni necessarie
Un avanzato sistema di definizione dei controlli e delle manutenzioni delle attrezzature da lavoro consente di definire la periodicità degli stessi, sia in termini temporali sia basandosi sull’utilizzo dell’attrezzatura.
Per ogni attività può essere specificato l’incaricato e il dettaglio delle operazioni da effettuare.
Il sistema di promemoria provvede a segnalare la scadenza delle attività previste.

Registrare ogni manutenzione effettuata
Ogni manutenzione delle attrezzature da lavoro potrà essere registrata, così come previsto dalla normativa, specificando il dettaglio degli interventi effettuati.
In conclusione, dietro ogni normativa, anche la più intricata, si celano opportunità per migliorare la sicurezza sul lavoro. Affrontando questi compiti con dedizione e consapevolezza, il datore di lavoro contribuisce non solo alla conformità normativa ma anche a un ambiente di lavoro sicuro e positivo per tutti.